domenica 6 agosto 2006

Domenica


Ho sempre detestato la domenica. Un odio cordiale, ma pur sempre privo di temporaneità. Semplicemente l'ho sempre vista come una giornata in cui l'intero mondo vive mentre io lo osservo seduta davanti al mio schermo. E senza patatine da sgranocchiare.
Forse è soltanto la mia indole da spettatrice che si acuisce al settimo giorno, o forse soltanto mi rode per questa mia naturale attitudine al dissolvermi che non cessa mai di seguirmi. O forse chissà, risento di qualche ancestrale dote d'antisocialità che mi rende incapace di mescolarmi al mondo e ai suoi colori.
La domenica per me ha sempre avuto un colore diverso, e non solo sul calendario. Un colore a cui dopo 25 anni ancora faccio fatica ad abituarmi.

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