domenica 4 febbraio 2007

Stress


E non dici niente.
E hai detto troppo.
E scappi.
E non ti muovi.
E sei lontana.
E sei troppo vicina.
E non ci stai con la testa.
E pensi troppo.
E sei asociale.
E forse a volte no.
E sei così.
E a volte sei anche così.
E basta.

Inutile dire che non sto capendo molto. Vedo le ore solo perché sono scritte ovunque. E conto i giorni solo perché ho mille pagine da leggere.
E bla bla. Bla bla bla. Bla bla bla bla.
Non so chi sta parlando, chi mi ha detto cosa e perché. Non so quale numero chiamare, quanti sogni devo fare e in quali occhi posso guardare. Non so nemmeno se me ne frega qualcosa, guarda un po'. A volte fuori è anche troppo pieno di luce.
Sarà che di essere analizzata e squadrata, scomposta e rimescolata ne ho abbastanza.

E sono tutto.
E non sono niente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

e siamo tutto. Impossibile essere il nulla. Anche quando non facciamo nulla, siamo sempre. In bocca al lupo ric