venerdì 29 settembre 2006

Da dentro


Se anche ho sofferto
l'ardire di saluti affettati,
quando un appetito vizioso
avvizziva ogni vacua giustizia,
oggi farò per esaurirmi qui,
dove cominciano i fiori.
Portami dove posso sfoggiare
un rovescio d'abiti dipinti,
l'inverso della maniera d'esistere
e infine il contrario di me,
che adesso è quasi tutto.

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