domenica 27 agosto 2006

Bolle


Giura che mi lascerai
spingere in alto
la bolla ribelle
senza giudicarmi,
giuramelo.
Voglio essere io
a condurre il gioco
(per una volta)
che non fa male
il suo colorato resistere
al sole prima di scoppiare.
Conosco l'andare dei volti
e il divenire corto del passo,
ho letto l'altrui letizia
anche ieri, congratulazioni!
No, ancora io
no, niente:
condisco la prossima pace
con quel poco di cioccolata
che sopra l'amaro costante è
ancora niente.

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